Tutto è cominciato da una proposta molto attraente, una sera d’estate…
Christian è un ragazzo francese, che come molti altri, ha vissuto la tossicodipendenza sulla propria pelle. Ha preso una decisione però: riprendersi la propria libertà entrando al Centro Narconon Piemonte. Christian è arrivato al centro, ha superato la fase di astinenza e ora sta studiando il primo corso Narconon. Ha voluto scrivere questa riflessione, raccontare la sua storia perché possa essere d’aiuto a chi si trova nella stessa situazione in cui si è trovato lui:
“Tutto è cominciato da una proposta molto attraente, una sera d’estate.
All’inizio forse c’era un po’ di timore. In ogni caso niente ha impedito che io usassi droghe per la prima volta. All’inizio erba, poi cocaina, eroina…Un giorno, poi un altro, finchè una sera ti ritrovi completamente fatto e ubriaco.
Trovi tutto questo simpatico, divertente, soprattutto perchè in quel momento, non paghi neanche la metà di quello che prendi.
Sfortunatamente in quel momento sei cieco ma, a poco a poco, il tuo cerchio di amici incomincia a ridursi e a dividersi in due parti ben distinte:
quelli che usano droghe e quelli che non ne sentono la necessità.
La tua vita inizia a cambiare: le tue serate, le sostanze, vengono prima della tua famiglia, del tuo lavoro, dei tuoi studi… e tutto questo senza nemmeno che tu te ne renda conto.
Un giorno arrivi a casa sotto l’effetto di droghe, ma questa volta non stai bene, ti senti uno schifo e in testa hai tutti i pensieri peggiori. In questi brutti momenti i tuoi “amici” non ti chiamano mica….
Invece quelli che erano i tuoi veri amici, hanno smesso di chiamarti.
Dei tuoi soldi non è rimasto nulla, allora ti ricordi di quell’ “amico” che ti aveva fatto quella proposta: ora lui ti chiede di vendere la sua roba e questo ti permette, in cambio, di prendere la tua gratis…
A te, il termine “spacciatore” non ti si addice. Intanto, piano piano, lo stai diventando!!
Un giorno su due ti ritrovi a piangere, senza sapere il perchè ed il rapporto con i tuoi genitori è diventato inesistente.
Sono passati 6 mesi, le tue abitudini non sono cambiate, ti convinci che devi continuare a lavorare ma con lo scopo di pagarti la tua droga. Sei diventato tossico.
Qualcosa ti preoccupa, qualcosa è cambiato. Non è più come la prima volta che l’hai presa.
La droga inizia a non fare piu’ lo stesso effetto, allora passi ad una più forte e a dosi piu’ forti, il tutto bevendo alcol per cercare di dimenticare. Ti sottovaluti costantemente e tutto ti sembra sfocato!
Un giorno il tuo corpo mette uno stop.
Ti ritrovi all’ospedale, il bilancio è piuttosto è negativo….
S’installa un dubbio: sei in pericolo? Cominci ad avere paura?
Inizi a prendere coscienza della gravità della tua quotidianità. Decidi di fare marcia indietro?
Allora inizi a tagliare i ponti con il tuo spacciatore, nonostante tutti quelli intorno a te usino sostanze.
Passa qualche giorno, ma la mancanza si sente, con momenti di depressione.
Un “amico” ti chiama e ti propone di uscire a bere un bicchiere, la tua risposta è per forza positiva! Passi da un bar all’altro e ti alcolizzi, poi questo “amico” ti propone di accompagnarlo a prendere un pezzo. Alla fine te ne propone uno…Accetti? Rifiuti?
Accetti ancora una volta!
Ecco, ci sei dentro fino al collo in quello che è un circolo vizioso.
Adesso quali sono le possibilità?
Ti volti verso i “cosiddetti amici”, ma oggi non sono li per te, c’erano però quando l’avete presa la prima volta insieme. Ricordatelo!
Allora tenti di ricontattare i tuoi veri amici, che avevano stima di te, ma ora ti hanno abbandonato…
Ti volti verso la tua famiglia, alla quale però hai fatto molto male cambiando il tuo comportamento nei loro confronti e continuando ad usare droghe.
Hai una scappatoia? Ti senti forte in questa situazione?
O ammetti di essere vittima di qualcosa che non conoscevi veramente?
E’ semplicemente la dipendenza…
In fondo lo sai che hai bisogno di aiuto!
Certo, hai perso una battaglia, ma non la guerra!!
Una cosa che puoi fare adesso, è valutare i pro e i contro tra la dipendenza e la libertà.Ecco le cose che ti possono aiutare a decidere di fare qualcosa:
– rimboccati le maniche
– smetti di pensare che sei solo
– apri gli occhi e ricordati chi sei veramente
– metti il tuo orgoglio da parte
– è tempo di recuperare il tempo perso
– non vergognarti di quello che hai fatto e di cosa sei diventato
– armati di coraggio e pazienza
– preparati a vivere un grande cambiamento, sia fisico che mentale
– vai al NARCONON come ho fatto io
– non ti resta che iniziare a vivere una vita vera, MIGLIORE DI QUELLA CHE TI SARESTI MAI IMMAGINATO…Questo non è che un esempio di come può diventare la vita con la droga, ma anche la mia esperienza personale.
Questo non succede solo “agli altri”.
Se anche a te sta succedendo questo, agisci, come ho fatto io.”Christian
Per informazioni sul Centro di riabilitazione Narconon Piemonte:
Sito Web: www.comunita-recupero.it
Tel. 0141/943753
Cell. 331/ 2947063
E-mail: narcononpiemonte@gmail.com
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